JOAO SELVA – Musicalista

Un inno alla cultura creola e al tropicalismo intriso di sapori di funk, jazz e disco

Figlio di un pastore di Ipanema, João Selva è cresciuto a Rio de Janeiro in una comunità di ex prigionieri e artisti convertiti. Durante sua infanzia, ha suonato le sue prime note su una chitarra sotto l'occhio vigile di Wanda Sá, una delle figure iconiche della Bossa Nova. L'influenza del padre, amante della musica e collezionista di dischi di ogni genere, lo ha portato ad approfondire la sua conoscenza della musica brasiliana, specializzandosi nella pratica della Capoeira Angolana, Samba de Roda, Maracatu o Coco de Roda.

All’età di 18 anni, ha iniziato la carriera di artista itinerante suonando spettacoli di music hall per bambini in Africa, Sud America e Caraibi, prima di stabilirsi definitivamente a Lione.

Una volta in Francia, ha unito le forze con il produttore americano Maga Bo, precursore dei “Tropical Bass”, dando vita al sideproject Sociedade Recreativa. Un mix esplosivo di musica elettronica e ritmi tradizionali brasiliani che ha portato i due artisti ad esibirsi in vari tour internazionali, presentare due album molto ben ricevutii dalla critica (Songlines, Télérama, Les Inrocks, …) e da radio internazionali (BBC, RadioNova, FIP, RFI, …).

Dopo aver collaborato con molti artisti – da Papet J di Massilia Sound System alla sua connazionale Flavia Coelho, oltre a Sir Jean e DJ TUDO – l’incontro decisivo avviene con il prolifico produttore Bruno Patchworks che porta Joao Selva ad avviare la sua carriera da solista.

Conosciutisi in una jam session a les Pentes de la Croix Rousse, Lione, nella primavera del 2016, i due iniziarono una proficua collaborazione inaugurata dal singolo “Vida Maravilha”. Scelto come parte di una campagna pubblicitaria per Citroën, è poi proseguito con l’uscita dell’album “Natureza” nel 2017 per Favorite Recordings: un tuffo nel Pop tropicalista degli anni ’70 che mescola samba, soul e vintage funk.

Nel 2021, João Selva ritorna con il suo secondo album: un esuberante diario di viaggio con alcune anime brillanti come la vivace Flavia Coelho e il produttore polistrumentista Patchworks (Voilaaa, The Dynamics, David Walters, Mr President, Taggy Matcher).

Un inno alla cultura creola e al tropicalismo intriso di sapori di funk, jazz e disco

Figlio di un pastore di Ipanema, João Selva è cresciuto a Rio de Janeiro in una comunità di ex prigionieri e artisti convertiti. Durante sua infanzia, ha suonato le sue prime note su una chitarra sotto l'occhio vigile di Wanda Sá, una delle figure iconiche della Bossa Nova. L'influenza del padre, amante della musica e collezionista di dischi di ogni genere, lo ha portato ad approfondire la sua conoscenza della musica brasiliana, specializzandosi nella pratica della Capoeira Angolana, Samba de Roda, Maracatu o Coco de Roda.

All’età di 18 anni, ha iniziato la carriera di artista itinerante suonando spettacoli di music hall per bambini in Africa, Sud America e Caraibi, prima di stabilirsi definitivamente a Lione.