Kakawa è il nome con cui viene identificata la pianta da cui hanno origine i frutti del cacao.
Kakawa significa fonte di sostentamento, vita per tutti i popoli indigeni delle fasce equatoriali del mondo, e allo stesso tempo si trasforma, attraverso un processo di contaminazione, in qualcosa che tutto il mondo conosce sotto varie, molteplici e gustose forme.
Come per il cibo anche per la musica il processo creativo trae ispirazione dalla terra, dalle radici, dalle origini. In simbiosi con la natura e attraverso l’uomo, tra spiritualità e divinità, i suoni si sviluppano, si contaminano e arrivano sotto nuova forma in ogni angolo del globo. Ritmo, musica e canto a beneficio di ogni essere vivente.
Kakawa è un progetto musicale esplosivo, ibrido che nasce dall’incontro fra tre musicisti: Frei Rossi (producer), Dario Giovannini (polistrumentista) e Lawless (cantante).
Frei è italiano, Dario è di madre giapponese, Lawless è gambiano.
Tutti i membri dei Kakawa amano e subiscono le influenze delle sonorità e delle musiche che provengono dalle aree geografiche del cacao (Sudamerica e Centrafrica).
Nella musica dei Kakawa come nelle influenze culturali e geografiche dei suoi componenti, coesistono spazi e tempi remoti. Tra immaginari ibridi, tra estremità geografiche, temporali e estetiche si svolge e articola il progetto, senza un luogo e nemmeno un tempo preciso.
Kakawa è un c’era una volta che si estende fra i vari estremi del globo.
Un genere che si potrebbe definire World Electro Patchanka.
I Kakawa utilizzano tante lingue per raccontare le loro storie, che parlano di rispetto per la natura, viaggi, scoperte, feste, pace, amore: Francese, inglese, nigerian pidgin, dialetti africaans, italiano, onomatopee, parole prese in prestito da riti religiosi indigeni.
I Kakawa hanno rilasciato un ep contenente tre brani e l’album di debutto è atteso per il 2022.